STEELS DR JACK TM RACING – ARCO DI TRENTO (TN) – ITALIANO PRO PRESTIGE ROUND #4
Quarta prova di Italiano Pro Prestige per lo Steels Dr Jack TM Racing. Ad ospitarla è stato il tracciato del Ciclamino di Arco di Trento preparato al meglio per l’occasione nonostante due giorni di caldo torrido.
Emilio Scuteri ha iniziato il week end mostrando subito un ottimo feeling con il tracciato conquistando il terzo tempo nel suo gruppo di qualifica, ottenendo un’ottima posizione per gli start della domenica. Al via della prima manche della MX2 il suo spunto non è ottimale e si ritrova da subito in mezzo al gruppo costretto alla rimonta. Da oltre la venticinquesima piazza Emilio in pochi giri entra nella top ten. Ma al nono giro, quando era settimo, mettendo il piede a terra in un canale mentre affrontava una curva si è di nuovo infortunato al ginocchio. Da lì purtroppo il ritiro e l’impossibilità di partecipare alla seconda manche. Adesso per lui dopo gli esami strumentali ci sarà da capire quali i saranno i tempi di recupero per poter eventualmente risalire in sella alla sua TM 250 Twin FI entro la fine della stagione. Sicuramente non è stata un’annata fortunata per il pilota calabrese. A questo punto è difficile capire quali saranno i prossimi impegni agonistici del team. EMILIO SCUTERI: “Un altro fine settimana sfortunato. Questa volta tutto era iniziato bene con il terzo tempo del mio gruppo in qualifica anche se nelle libere ero caduto battendo la spalla. Nella prima manche sono scattato male è ho iniziato a rimontare. Mentre ero settimo ho messo il piede in un canale in curva e il ginocchio malconcio si è girato ancora. Questa volta credo che il danno sia più grave, vedremo con gli esami strumentali. Adesso è ora che mi prenda tutto il tempo per guarire completamente, la stagione per me credo sia finita qui. Mi dispiace per me e per il team che mi è stato sempre vicino. La ruota quest’anno non ha mai girato nel verso giusto anche se ci ho messo l’anima. Tornerò, non so quando ma tornerò. Grazie a tutto quelli che mi sono stati vicino. Il team, la TM e tutti gli altri che ci hanno aiutato. Sono veramente arrabbiato, ma devo accettare la situazione e ripartire di nuovo appena il mio fisico sarà completamente ristabilito”. |